" L'opera di un architetto progettista deve essere proiettata verso il cambiamento, ma
rispettosa del contesto in cui si sviluppa. Non c'è innovazione senza una grande tradizione
perchè l'identità dei luoghi deve essere valorizzata tramite!un processo di sviluppo che tenga
conto delle esigenze dei nostri tempi, portando sempre con sè la sua essenza generatrice. "
Milano Romana. Un intervento eccezionale per la città», che potrebbe rappresentare la prima
tappa di un' operazione rivolta all' ampliamento degli scavi del Palazzo imperiale e alla
creazione di una piazza pubblica a"acciata sui reperti archeologici, con in mezzo la Torre
Gorani restaurata L' opera, progettata dallo studio di architettura Luisa Cortese, è stata
realizzata a costo zero per il Comune, come oneri di urbanizzazione per l' intervento privato in
corso sulla via Santa Maria alla Porta. L' idea è di un percorso che colleghi i luoghi verdi della
zona come il giardino Aristide Calderini ai siti archeologici e culturali presenti. Il percorso
infatti mette in stretta relazione il Museo Archeologico con gli scavi dei resti del Palazzo
Imperiale, in direzione del Parco dell' Anfiteatro. La via Ansperto, in particolare, è destinata a
diventare un' area espositiva all' aperto, dove potrebbero trovare spazio giovani artisti e
scultori, auspicando una collaborazione con la Triennale e l' Accademia di Brera.
FOTOGRAFO•NELLO MIGLIACCIO
DISEGNI•MAURO CHIESA
www.luisacortesearchitetto.it
Nessun commento:
Posta un commento